"SAPERI DIFFUSI"

Nuovi approcci all’apprendimento permanente



La pandemia COVID-19 ha bloccato le consuete attività di apprendimento permanente delle Università popolari e della terza età, con la conseguenza di incentivare l’utilizzo dell’unica possibilità di rimanere in contatto con le persone, ovvero, lo smartphone (con il semplice utilizzo di WhatsApp e Skype) e gli strumenti di comunicazione emergenti (in prevalenza Google Meet, Zoom). L’idea di base del Progetto “Saperi diffusi”, finanziato dal Ministero del Lavoro e politiche sociali, è di continuare a fornire un’educazione di qualità e offrire opportunità di apprendimento per tutti, rendendo fruibili sia gli strumenti che i contenuti (culturali, artistici, ricreativi) grazie ai quali svolgere un’azione di contrasto delle solitudini involontarie, specie negli anziani e nei soggetti di tutte le età che dal punto di vista culturale manifestano gravi carenze, tali da pregiudicare una soddisfacente qualità della vita. “Saperi diffusi” è l’impatto della nuova tecnologia sull’apprendimento permanente ed una traccia operativa sui territori per inglobare e coinvolgere gli stakeholder istituzionali e privati che insistono su un territorio.




ISCRIVITI


La partecipazione agli incontri è gratuita ma occorre registrarsi per ricevere il link di collegamento alla diretta Zoom. Per iscriversi è sufficiente contattare la Segreteria UPI o inviare una email o un messaggio WhatsApp con oggetto “iscrizione gratuita incontro Saperi diffusi” e il titolo dell’incontro a cui si desidera partecipare. Grazie dell’attenzione e cordiali saluti,     

Segreteria UPI APS:

WhatsApp: 3317452569

e-mail: segreteria@upinterculturale.org

SAPERI DIFFUSI

Venerdì 24 novembre alle ore 20.30 presso la suggestiva Chiesa di San Biagio, nel centro storico, del comune di Altavilla Silentina si terrà “Una ricostruzione liturgica del seicento: Antonio Nola (1644-1701?) Messa a 9 voci” eseguita da Festina Lente e diretto dall’ideatore e direttore artistico del Roma Festival Barocco Michele Gasbarro. 

Poche sono le notizie che si hanno su Antonio Nola. Anche i manuali di ricerca e i dizionari enciclopedici non fanno menzione dell’autore. Secondo quanto riportato da Hanns-Berthold Dietz, Antonio Nola nacque nel 1642 da Tommaso Nola e Laura Rossa e all’età di 10 anni, nel 1652, divenne allievo di Giovanni Salvatore presso il Conservatorio dei Turchini di Napoli. Nel 1674 egli è regolarmente al servizio dell’Oratorio dei Gerolamini, Istituzione nella quale rimase per molto tempo, copiando molta musica sacra per i ‘bisogni dell’Oratorio’ e collaborando con molti musicisti al servizio di quella Istituzione, da Giovanni Maria Trabaci, Scipione Dentice (nipote di Fabrizio Dentice), Giovanni Maria Sabino e il maestro della cappella reale Filippo Coppola ed Erasmo di Bartolo ("Padre Raimo"). 

La copiosa mole di manoscritti conservata presso la Biblioteca della Congregazione filippina di Napoli testimonia l’intensa attività svolta presso questa prestigiosa Istituzione, databile almeno dal 1665 e protrattasi certamente fino al 1701 (l’ipotesi formulata da qualche osservatore che vede il compositore in quella Istituzione ancora nel 1713 nasce dal considerare alcuni manoscritti erroneamente autografi, ma che, invero, rientrano nel quadro degli esemplari adespoti).  

Nella vasta produzione di Antonius Nola – questa è la firma che per esteso figura sul manoscritto del Magnificat A due chori et A 9 voci | si placet con V.V. concertata: | Anno domini 1674 – figurano numerose messe con svariati organici vocali e strumentali: a 4 e 5 voci con organo; a 3, 4 e 5 voci con violini, per doppio coro a 8 e 9 voci concertate con violini, fino alle sontuose messe a 4 cori con strumenti. Una mole di composizioni che mostra una grande vivacità e tratti stilistici di assoluta originalità. 

La suggestiva Chiesa di San Biagio ospiterà Festina Lente, fondata e diretta da Michele Gasbarro, che opera da diversi anni nel campo della musica antica italiana rinascimentale e barocca con un repertorio eseguito seguendo ricostruzioni liturgico-musicali e le solennità dei riti sacri romani del ‘600, in un inscindibile rapporto di musica e azione, nel rispetto dello spettacolo barocco. Ai numerosi concerti e prime esecuzioni moderne svolte da Festina Lente si affianca un’attività discografica. Alla pubblicazione di una messa senese a due cori di F. Bianciardi per la Nuova Fonit Cetra, si affianca quella della messa a due cori “Ave Regina” di T. L. da Victoria che ha ricevuto il “Goldberg” dall’omonima rivista internazionale di musica antica e l’assegnazione dello “Choc” e dei “Cinque Diapason” rispettivamente dalle prestigiose riviste francesi Le Monde de la Musique e Diapason, e la Messa per la Notte del S. Natale di A. Scarlatti a 9 voci, due violini e basso continuo per Stradivarius. Di prossima pubblicazione un disco dedicato ai 27 Responsori di Felice Anerio, la Messa a tre cori di Ruggero Giovannelli e la Missa a 6 voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina inserita in una ricostruzione liturgico-musicale della festività della Dedicazione della Basilica di San Pietro in Vaticano. Festina Lente è, inoltre dal 2004, organizzatrice del Roma Festival Barocco.  

A fondare e dirigere l’Ensemble Festina Lente è Michele Gasbarro, laureato con lode in Lettere, nonchè diplomato in musica corale, direzione di coro e pianoforte. Già collaboratore dell’Accademia Nazionale di Danza, maestro sostituto presso il Teatro dell’Opera di Roma. Michele Gasbarro è, inoltre, docente di direzione di coro presso il Conservatorio ‘L. D’Annunzio’ di Pescara.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto nazionale “Saperi diffusi: Nuovi approcci all’apprendimento permanente” realizzato dalla rete nazionale UNIEDA (Unione nazionale educazione degli adulti) ed è promossa dal Ministero della Cultura e del Comune di Altavilla Silentina. Nato nell’epoca della pandemia Saperi diffusi” si è diversificato per la tipologia di iniziative culturali sul territorio. <<La chiusura del progetto – afferma Francesco Florenzano Presidente nazionale di UNIEDA - con l’esecuzione di una messa a nove voci in una chiesa storica di Altavilla Silentina è quanto di meglio potesse capitare. Saperi diffusi” sarà associato a questa prima esecuzione per gli anni futuri dimostrando ancora una volta che un progetto culturale deve guardare lontano e non limitarsi soltanto al presente. In tutta Italia – prosegue il Presidente Florenzano - abbiamo svolto attività culturali e il coinvolgimento di migliaia di persone persone ma quello di Altavilla Silentina è il più bel risultato del progetto. Il senso universale della musica, del canto, del contesto architettonico e storico, traccia un percorso della memoria e della identità di un territorio. L’UNIEDA - conclude Florenzano - realizza progetti con la collaborazione delle amministrazioni comunali, di associazioni locali, di semplici cittadini>>.

La partecipazione al concerto di questa sera è ad ingresso gratuito.



“Saperi diffusi: Nuovi approcci all’apprendimento permanente”

Venerdì 5 maggio alle ore 17.30

Cappella Sacro Cuore - via Rosa Jemma, Battipaglia (SA)


Al via gli eventi, in presenza, del progetto formativo nazionale “Saperi diffusi”. A partire da venerdì 5 maggio 2023 e fino alla fine del mese di novembre, sarà possibile partecipare ad una serie di eventi formativi a partecipazione gratuita.  

Il progetto realizzato dall’Associazione nazionale UNIEDA (Unione nazionale educazione degli adulti) e promosso a livello locale dall’Università Popolare Interculturale APS è risultato vincitore del bando indetto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Avviso n. 2/2020 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’art. 72  del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 anno 2020. 

Il Progetto “SAPERI DIFFUSI” riporterà in spazi attrezzati (aule, locali messi a disposizione della comunità) le persone ad incontrarsi e ad intraprendere percorsi di acculturazione e di empowerment.  

Venerdì 5 maggio alle ore 17.30 si terrà a Battipaglia, presso la sala conferenze della Cappella Sacro Cuore in via Rosa Jemma n. 34, la presentazione del progetto culturale con una conferenza dal titolo “Saperi diffusi: Nuovi approcci all’apprendimento permanente”. La partecipazione è gratuita ma è gradita ma la disponibilità dei posti in sala sono limitati. Sarà quindi gradita la prenotazioni per meglio organizzare la disposizione dei posti in sala contattando la Segreteria dell’Associazione Università Popolare Interculturale APS.

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Interviene: Lorenzo Blascetta, 
Presidente dell’associazione KroaTarantata.
Presenta: Walter Iannotti, 
Presidente Università Popolare Interculturale APS
La conferenza online sarà in diretta, per cui l'orario di inizio è tassativo (Il collegamento sarà già attivo 5 minuti prima della Conferenza). La piattaforma utilizzata per le conferenze è Zoom (servizio gratuito e accessibile da PC da tavolo o Laptop/portatile, Tablet o telefonino Smartphone). L’accesso è gratuito, per partecipare all’incontro online occorre scrivere una e-mail a: segreteria@upinterculturale.org oppure un messaggio WhatsApp al 3476651473 indicando il titolo dell’incontro e l'e-mail o il numero di telefono su cui inviare le credenziali per accedere all'evento online.

"Saperi Diffusi "

Progetto promosso da UNIEDA in partenariato con UPBeduca di Biella e Upter di Roma nell'ambito dell'avviso n. 2/2020 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell'articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i. - Anno 2020.

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